Web Marketing Italy

Posizionare un sito web sui motori di ricerca, in particolar modo su Google, vuol dire entrare in competizione per ottenere posizioni di rilievo con le giuste parole chiave, allo scopo di portare visibilità al proprio sito e, più in generale, al proprio brand. Come in ogni competizione che si possa definire tale, conoscere i propri concorrenti e in particolar modo lo scenario in cui si opera rappresenta una fase cruciale di ogni strategia che si rispetti.

Dando per scontato che sia stata effettuata correttamente la fase di ricerca delle parole chiave (keyword research), la prima attività da compiere è quindi identificare chi sono i propri competitor: una fase che spesso nasconde qualche piccola insidia. E’ piuttosto comune accorgersi che il concetto di competitor sui motori di ricerca assume una connotazione differente rispetto all’uso comune che siamo abituati a farne. Ad esempio per sua natura un motore di ricerca non è in grado di comprendere il posizionamento di mercato di un’azienda e di conseguenza tra i risultati di ricerca si possono trovare realtà di ogni dimensione, ma anche siti web che non rappresentano necessariamente un’azienda simile alla nostra. In particolar modo chi opera in settori particolari, come ad esempio quello alberghiero, è consapevole che per posizionarsi con la classica parola chiave hotel nome città (es. hotel brescia) dovrà quindi superare “concorrenti” come portali tematici che racchiudono al loro interno migliaia di hotel diversi. Sebbene non si tratti di reali concorrenti, quando si effettua una corretta analisi dello scenario è fondamentale tenere presente che si tratta di risultati con cui dovremo confrontarci per ottenere visibilità.

Sebbene siano presenti diversi tool automatizzati che aiutano ad effettuare le ricerche, in questa prima fase è quindi decisamente importante l’attenzione e l’intuizione che un’agenzia specializzata nel posizionamento di siti web può fornire.

Una volta identificati i nostri competitor, reali o virtuali che siano, si può proseguire la fase di analisi entrando più nei dettagli degli aspetti tecnici e valutandone le caratteristiche. Viene presa in considerazione una serie di fattori tecnici che influiscono sul posizionamento come ad esempio il numero di pagine indicizzate oppure i backlinks che ricevono, in modo da poter impostare una strategia che allinei il nostro progetto alle caratteristiche dei competitor che deve superare, quando possibile. Sebbene non sia sempre si riesca a raggiungere le caratteristiche tecniche dei diversi competitor, che magari sono online da diversi anni, con un po’ di attenzione in questa fase di analisi è possibile trovare delle opportunità da cogliere: non sempre uno scontro diretto porta buoni risultati, soprattutto quando abbiamo a che fare con grandi portali online da diversi anni.

Per quanto siano importanti gli aspetti tecnici, tuttavia, lo è altrettanto l’architettura dell’informazione e il relativo contenuto: capire come sono strutturati i siti concorrenti e quali argomenti trattano è un passaggio fondamentale per lavorare sulla struttura del proprio progetto e coprire bene le tematiche che le persone si aspettano di trovare sul nostro sito. Nonostante la SEO possa sembrare una materia puramente tecnica, i motori di ricerca oggi utilizzano algoritmi in grado di comprendere se un argomento sia stato trattato in modo approfondito o meno. Inoltre non bisogna mai dimenticarsi che un sito web si rivolge primariamente ad un pubblico fatto di persone che, trovando interessante e fruibile il nostro contenuto, invieranno a Google segnali di gradimento come una minore frequenza di rimbalzo, un elevato  numero di pagine visitate o un maggiore tempo sul sito, fattori che oggi sono in grado di influenzare attivamente il posizionamento di un progetto.

Come abbiamo appena visto una corretta analisi dello scenario richiede la valutazione di diversi aspetti, alcuni automatizzabili grazie ai tanti tool presenti sul mercato, altri che invece richiedono un approccio e una valutazione che solo una persona reale è in grado di dare. L’importante, per affrontare al meglio ogni fase, è avere una chiara metodologia da seguire e soprattutto una particolare attenzione: tante volte una strategia vincente è semplicemente una questione di cura dei dettagli.