Gestione Campagne Facebook: tutto quello che dovete sapere
Saper gestire campagne Facebook è sempre più importante dal momento che l’azienda di mister Zuckemberg sta riservando maggiore visibilità a queste ultime, a discapito delle normali pubblicazioni.
Facebook Ads vi permetterà di raggiungere un buon numero di persone, già suddiviso in base al target e ottimizzato per i vostri obiettivi di marketing.
Ovviamente è importante che le campagne Facebook siano realizzate con cura e attenzione, ed è sempre meglio evitare di utilizzare questo strumento in modo amatoriale, a meno che non vogliate correre il rischio di buttare via tempo e soldi. È facile infatti trasformare un potenziale “buon investimento” in una perdita economica, senza ottenere risultati.
Cos’è cambiato rispetto al passato
Rispetto all’inizio la gestione di campagne Facebook può dirsi molto cambiata. Infatti, mentre nel 2011 era possibile promuovere solo pagine Facebook, post o indirizzi web esterni, oggi le campagne si sono moltiplicate, andando a coprire tutte le più disparate esigenze di un’azienda presente su Facebook.
Solo per citare alcuni dei cambianti principali: l’ingresso di Instagram tra i posizionamenti disponibili e poi tutti i nuovi formati di annuncio.
L’informazione principale da sapere, per chi si avvicina al mondo delle sponsorizzate Facebook è che per scegliere il tipo di campagna è fondamentale avere ben chiaro in mente quale obiettivo si desidera raggiungere.
Quali sono gli obiettivi delle campagne Facebook
Chi si avvicina alla gestione campagne Facebook deve sapere che sono tutte molto diverse tra loro. Si passa dalla promozione del brand all’interno del social network, fino ad arrivare alla generazione di traffico verso il sito, alla promozione di app fino all’acquisizione di lead.
Ecco quali obiettivi pubblicitari è possibile ottenere grazie ad una campagna Facebook:
- interazione con il post della pagina
- “mi piace” sulla pagina
- click sul sito
- conversioni sul sito web
- installazioni dell’applicazione
- interazione con l’applicazione
- risposte all’evento
- richieste di offerte
- visualizzazioni video
Una volta individuato l’obiettivo, dovrete definire il budget di investimento, la durata della campagna sponsorizzata e l’audience, ovvero il pubblico al quale intendete rivolgervi, il posizionamento della vostra inserzione, ovvero in quali spazi volete che appaia, e come volete che venga pagata.
Infine, dopo aver impostato tutte le caratteristiche della vostra inserzione potrete passare all’inserimento di immagini/video e un testo adatto all’obiettivo che desiderate raggiungere.
Quanto costa una campagna su Facebook?
Questa è una delle domande più comuni che chi lavora sui social network si sente fare. Quanto costa una campagna su Facebook? La risposta può sembrare banale: dipende.
Una campagna su Facebook vi permette di decidere se pagare a visualizzazioni, click sul link del sito o sul numero di persone raggiunge, ovvero la copertura.
Esistono poi alcune campagne specifiche che possiedono alcune modalità di pagamento a sé, come ad esempio i video, con il CPV, o a conversione, come ad esempio nel caso della campagna lead, di contatti raccolti.
I costi sono poi a loro volta influenzati da tipologia di target, geolocalizzazione, budget e durata delle campagne.
La frequenza di una campagna Facebook
Come avrete notato, se siete avvezzi alla gestione di campagne Facebook, che il prezzo della vostra campagna tende ad alzarsi, in base al tempo di permanenza sulla piattaforma. Mi spiego meglio: quanto più un’inserzione sarà vista dallo stesso pubblico, quanto il CTR, ovvero il tasso di click sul link, sarà in calo.
Se ci pensate bene, si tratta di un fenomeno piuttosto logico, legato alla saturazione di un’informazione rispetto ad un determinato pubblico. Più la frequenza crescerà, più il CTR della vostra campagna sarà in calo.
Il prezzo si alza nel tempo, e le prestazioni calano.
Come porre rimedio? Le soluzioni che potrete adottare sono due: creare una campagna che interessi un pubblico più ampio perché più ampio sarà un pubblico, minori saranno le probabilità di saturazione, oppure rinfrescare gli annunci, cambiando spesso testo e immagine.
Infine, ultimo piccolo stratagemma da adottare: fate prendere alla vostra campagna un po’ di pausa. Avviate una campagna su Facebook, quando notate un calo delle prestazioni la sospendete e poi la riprendete dopo qualche tempo.