Hai un sito web e vuoi testare il suo stato di salute soprattutto per quanto riguarda l’aspetto SEO? Allora SEOZoom è senza ombra di dubbio uno degli strumenti più efficaci che ti consente di monitorare l’andamento del tuo sito web e di concentrarti su cosa sta funzionando e cosa invece deve essere migliorato.

A tua disposizione hai oltre 40 strumenti per identificare le principali parole chiave che meritano di essere sviluppate in base al settore in cui operi, per monitorare e “spiare” i tuoi competitor e in generale per implementare le attività e mettere in atto le strategie finalizzate a migliorare il lato SEO del tuo sito, blog o e-commerce.

In questo articolo ti offriamo una breve panoramica della suite. Se vuoi approfondire l’argomento ti consiglio di leggere questa guida con video tutorial all’uso di SEOZoom.

Cos’è SEOZoom e come funziona

SEOZoom è un tool dall’interfaccia intuitiva e accessibile per tutti, anche per quelle persone che non hanno particolare dimestichezza con gli strumenti tecnologici.

Puoi monitorare milioni di keyword su Google, personalizzando le tue ricerche così da sviluppare sia le parole chiave principali che le correlate per rendere completi i tuoi contenuti e ottimizzare il posizionamento del sito in chiave SEO. Inoltre puoi raccogliere utili indicazioni e dati per risolvere eventuali problemi tecnici che impediscono alla tua piattaforma di posizionarsi correttamente.

Le offerte di SEOZoom però non finiscono qui, poiché a tua disposizione c’è un team di assistenza diretta che ti fornisce il suo supporto in tempo reale, per rispondere alle tue domande e ai tuoi dubbi o per risolvere criticità e problematiche su diversi canali.

Inoltre puoi accedere ad una community online dove dialogare e confrontarti con altri utenti, con i quali scambiarsi consigli, idee e suggerimenti per ottimizzare le prestazioni del sito.

E ancora webinar gratuiti, ore di formazione, spunti e le principali tendenze del momento dai quali trarre ispirazione per ottimizzare le tue strategie in chiave SEO e search marketing.

Quali sono le principali funzioni di SEOZoom?

SEOZoom mette a disposizione dei suoi clienti una serie di strumenti efficaci e costantemente aggiornati per rimodellare il sito e aggiornarlo nella maniera più indicata per posizionarsi ai primi posti dei motori di ricerca. Ecco un elenco completo delle funzioni più importanti messe a disposizione da SEOZoom:

• analisi delle keyword. Le parole chiave sono il succo principale delle ricerche SEO e devi conoscere quelle più ricercate relativamente al tuo settore. Il tool ti consente di conoscere dati preziosi come il volume medio di ricerca, la competitività delle parole chiave in quel settore, il numero di risultati posizionati sul motore di ricerca e la stagionalità. Alcune key infatti sono più “calde” in determinati periodi dell’anno, per poi essere meno ricercate in altri periodi. A tal proposito puoi monitorare le posizioni con il rank tracker, così da sapere in che posizione si trovano le keyword su Google e se apportare correzioni e miglioramenti;
• monitoraggio delle prestazioni dei contenuti. Alcuni contenuti performano meglio degli altri e, con la funzionalità “Panoramica contenuti”, puoi verificare il rendimento di ogni singolo articolo e individuare le eventuali criticità che ne rendono complicato il posizionamento;
• strumenti di keyword research. Con questo strumento ti vengono indicate le parole chiave strategiche e più efficaci in relazione al tuo settore e al tuo business;
• piano editoriale. Soprattutto se possiedi un blog hai necessità di stilare un piano editoriale per pianificare anticipatamente e secondo uno schema ben preciso i contenuti da pubblicare, o anche quelli da potenziare in ottica SEO;
• assistente editoriale. Con l’aiuto di questa figura puoi scrivere contenuti in linea secondo gli standard di Google;
• SEO Spider. Come sta il tuo sito a livello SEO? A questa domanda può rispondere SEO Spider, che tramite un’analisi automatizzata individua gli errori all’interno del tuo sito e ti fornisce anche utili indicazioni per correggerli e favorirne il posizionamento;
• Anchor strategy: molto utile per pianificare una campagna di link building.
• Time Machine. Grazie a questa sorta di macchina del tempo puoi monitorare i vecchi contenuti, così da confrontare le prestazioni delle pagine e capire se ci sono stati miglioramenti o peggioramenti;
• analisi dei competitor. Hai ben tre diverse modalità (dominio vs dominio, url vs url e lista delle keyword) per studiare i tuoi competitor, le parole chiave dove sono più forti e le pagine che hanno ottenuto risultati migliori;
• monitoraggio dei backlink. Per l’aspetto SEO le strategie di backlink rivestono una grande importanza. Con questa funzione puoi capire da quali siti arrivano i link verso il tuo sito e se possono darti una mano a livello di ranking.